La responsabilità ambientale

Proteggere la natura da più di 60 anni

Inesauribile fonte d'ispirazione, la natura è fragile e deve essere trattata con rispetto."

Dott. Olivier Courtin-Clarins, CEO

Grazie alle piante, Clarins fa sbocciare la bellezza.

Consapevole del contributo essenziale della natura, dei suoi ingredienti e delle materie prime dei packaging, Clarins porta un rispetto profondo all’ambiente e sostiene iniziative originali per la tutela della biodiversità.

Pioniere della lotta ai danni dell’inquinamento sulla pelle, Clarins mira a prevenirli minimizzandone l’impatto a cominciare dalle sue stesse attività. In Clarins, la responsabilità ambientale si concretizza in un processo di miglioramento continuo che si manifesta quotidianamente nella vita aziendale: dalla scelta degli ingredienti alla concezione e alla commercializzazione dei prodotti, passando per la gestione dei siti di produzione.

Il savoir-faire della biodiversità:
un legame inedito e privilegiato, costantemente rafforzato

Christian Courtin-Clarins nell’area di raccolta della centella asiatica in Madagascar il cui acquisto finanzia un programma di sostegno dello sviluppo.

Christian Courtin-Clarins nell’area di raccolta della centella asiatica in Madagascar il cui acquisto finanzia un programma di sostegno dello sviluppo.

L’estratto di harungana, l’ingrediente principale della linea Haute Exigence, l’ambiaty o ancora il katafray delle foreste del Madagascar, la salicornia marittima dal potere ultra idratante, l’estratto di cangzhu utilizzato nel Double Serum, la centella asiatica dall’azione lenitiva, soprannominata "erba della tigre"... Conosci la ricchezza degli ingredienti selezionati da Clarins?

La natura è generosa e fornisce a Clarins circa 230 materie indispensabili per produrre i trattamenti Clarins. Estraendo gli attivi di bellezza più efficaci dalle piante, non dimentichiamo mai che ogni pianta è preziosa. La biodiversità, fonte inesauribile di ispirazione, è fragile e deve essere protetta.

In Clarins, tutte le parti della pianta sono selezionate per la loro efficacia e sottoposte a test di innocuità. L'approvvigionamento è effettuato a livello internazionale conformemente a procedimenti che rispettano ecosistemi e popolazioni.

SCOPRI LE PIANTE EMBLEMATICHE DEI TRATTAMENTI CLARINS

Una politica degli ingredienti rispettosa dell’ambiente

Clarins persegue una politica molto rigorosa relativamente agli ingredienti. Non utilizza piante a rischio estinzione e rispetta le disposizioni internazionali per la tutela dell’ambiente, tra cui la Convenzione di Rio de Janeiro e quella sul commercio internazionale di esemplari di specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES). A parità di efficacia, Clarins privilegia i vegetali, gli ingredienti provenienti dall'agricoltura biologica, le piante coltivate a livello locale e, se vengono da lontano, le piante provenienti dal commercio equo e solidale.

Clarins promuove inoltre azioni sul campo, locali e concrete, per la salvaguardia della biodiversità. Precursore nella tutela dell’ambiente, già negli anni ‘90, quando presenta l’innovativo Maquillage antinquinamento, Clarins si impegna per la conservazione della ricca biodiversità alpina. Lancia quindi Alp Action, associazione creata dal principe Aga Khan, una collaborazione costante che sussiste ancora oggi con Asters, Conservatoire D'Espaces Naturels De Haute-Savoie.

L’impegno di Clarins per la conservazione della biodiversità alpina risale al 1922.

L’impegno di Clarins per la conservazione della biodiversità alpina risale al 1922.

In Europa, Asia e America del Sud, Clarins partecipa ad altri programmi per la tutela della biodiversità. Alberi da frutto o piante medicinali, per le sue piantagioni Clarins collabora sempre con le popolazioni autoctone, alle quali sono dedicati questi programmi e sceglie partner che condividono gli stessi valori e le stesse conoscenze sulla biodiversità.

Pensare fuori dagli schemi

La natura fornisce non solo le materie prime alla base dei principi attivi dei prodotti, ma anche quelle per confezionare i packaging.
Si tratta di risorse preziose e limitate. In Clarins, il nostro scopo è fare meglio con meno risorse, per salvaguardarle e limitare le emissioni di gas a effetto serra. In ogni campo.

I team coinvolti nelle fasi di creazione, sviluppo e fabbricazione dei prodotti condividono questo obiettivo responsabile e secondo i principi dell’ecoconcezione, una prassi volta a stimare e anticipare gli impatti sull’ambiente al fine di contenerli in un’ottica di progresso costante.

Doppia certificazione ambientale (HQE e BREEAM) per il nuovo edificio di Parigi.

Doppia certificazione ambientale (HQE e BREEAM) per il nuovo edificio di Parigi.

Lo stesso approccio è seguito anche nei siti industriali. Una severa politica di gestione ecologica monitora il consumo idrico ed energetico e lo smaltimento dei rifiuti. Il trasporto dei prodotti che lasciano il nostro centro logistico ad Amiens avviene principalmente su strada o via mare. Il trasporto aereo è invece eccezionale e interessa solo il 2% delle spedizioni.

Anche la costruzione di un nuovo edificio Clarins (Parigi, XVII arrondissement) testimonia la volontà di promuovere progetti ecologici, nonché di offrire ai collaboratori un ambiente confortevole e accogliente. L’edificio è infatti titolare di una doppia certificazione, HQE (Haute Qualité Environnementale – Alta qualità ambientale) e BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method – Metodo di certificazione ambientale del BRE). Sul tetto sono stati posizionati tre alveari abitati da circa 160.000 api, richiamo all’amore di Clarins per l’ambiente e la biodiversità di cui questi insetti sono portavoce.

Stimare per ridurre la nostra impronta ecologica

La riciclabilità dei packaging è tra i criteri di selezione della pratica dell’ecoconcezione dei prodotti.

La riciclabilità dei packaging è tra i criteri di selezione della pratica dell’ecoconcezione dei prodotti.

L’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali e la riduzione dell’emissione di gas a effetto serra procedono di pari passo. Clarins ha realizzato il suo primo bilancio di carbonio nel 2008 in Francia, per poi estendere progressivamente la prassi a tutte le attività della società in Asia nel 2012, negli Stati Uniti nel 2014 e in Europa nel 2015.

I prodotti di imballaggio sono la prima fonte di emissione di gas a effetto serra della società (pari al 24% secondo l’ultimo bilancio delle attività in Francia del 2013). Per questo, l’ecoconcezione si rivela estremamente importante, un procedimento che tutti i team coinvolti nello sviluppo dei prodotti devono seguire. L’obiettivo: non si procede a una nuova fase di sviluppo senza aver ottenuto progressi a livello ambientale o sociale.

Clarins si serve di un eco-calcolatore per i prodotti. Per stimare, scegliere e realizzare risparmi energetici vengono presi in considerazione una serie di indicatori quali le emissioni di CO2 e il consumo d’acqua o ancora la percentuale di materiali riciclati, la riciclabilità dei packaging, la riconversione,la predilezione per materie presenti in grandi quantità e nuovi materiali meno impattanti. La percentuale dei materiali riciclabili dei packaging dei prodotti Clarins, come vetro o cartone, si attesta già al 63%.

Respecting customers

Asters, progetto Sentinelle du Lac

Asters, progetto Sentinelle du Lac

Voglio solo che domani i nostri figli possano respirare un’aria pulita e bere un’acqua pura, prima che diventi un lusso.”

Christian Courtin-Clarins