Melone cantalupo

Melone cantalupo

Cucumis melo

Francia

All'inizio del Rinascimento, nella residenza estiva dei papi a Cantalupo, alcuni monaci italiani mettono a punto una varietà di melone dalla polpa arancione, zuccherina e succosa, che chiamano "cantalupo". Nel XV secolo, il melone cantalupo viene introdotto in Provenza per offrire ai sovrani pontifici, allora installatisi ad Avignone, questo frutto dal sapore squisito. I Laboratori Clarins utilizzano l'estratto di polpa di una varietà di melone cantalupo ottenuto da agricoltura biologica che presenta una notevole resistenza all'invecchiamento rispetto alle varietà classiche. Questa varietà deve il prolungamento della durata di vita a un enzima, superossidodismutasi (SOD), che protegge il frutto dagli effetti negativi dei radicali liberi.