Il potere delle piante

Piccolo albero da frutto originario della Cina, il pesco si distingue per i suoi frutti carnosi e succulenti dalla polpa bianca, gialla o rossa, e dalla buccia vellutata o liscia. Dopo aver conquistato la Persia grazie alla Via della Seta, è stata la volta dell’Europa e in particolare della Francia, nel cuore dei giardini di Versailles, dove vennero create una trentina di varietà per Luigi XIV, grande amante di questo frutto dai numerosi simboli e dalle innumerevoli virtù. Secondo una leggenda cinese, la “Regina madre occidentale” (Xiwangmu) possedeva nei suoi frutteti peschi che fiorivano ogni 3.000 anni e che producevano pesche che potevano rendere immortali chi le consumava. Sempre in Cina e anche in Giappone, i suoi fiori sono da allora associati alla fertilità e all’amore, e più in generale alla fedeltà e alla verginità. Dotato di foglie sottili e dentellate dal lieve odore di mandorla, nel Medioevo se ne utilizzava la linfa per ridurre le macchie cutanee.