Fico d’India

Il fico d’India è una pianta arborescente della famiglia delle cactacee che può raggiungere 5 metri d’altezza. È originaria dell’America centrale ma è stata introdotta in tutte le zone dal clima adatto al suo sviluppo. È stata esportata per la prima volta intorno al XVI secolo dai viaggiatori europei, che consumavano questa pianta ricca di vitamina C per combattere lo scorbuto durante le lunghe traversate in nave. Il fico d’India è presente nell’alimentazione della popolazione dell’America centrale sotto diverse forme. I suoi frutti sono consumati così come vengono raccolti ma anche sotto forma di bevanda alcolica, frutta secca, gelatine, sciroppo o succo concentrato. I frutti sono tradizionalmente noti per calmare le coliche. I decotti di fiori sono impiegati con questo stesso scopo, oltre che come diuretico. Le pale non legnose, aperte nel senso della lunghezza, sono utilizzate come cataplasma antinfiammatorio e emolliente in caso di contusioni dolorose, ematoma, scottature o eczema.